Brand identity design: Brainpull firma l’identità visiva di Strabò

Strabò: un branding stra-pop!

Hai mai assaggiato le tigelle di Dispensa Emilia? Se il loro sapore ti ha fatto impazzire, allora Strabò ti sorprenderà ancora di più! Per il format di cucina emiliana abbiamo creato e lanciato uno spin-off che potesse identificare le tigelle in formula fast, urban e street, avvicinando maggiormente le giovani generazioni a un prodotto tipico della tradizione emiliana che è, e sempre sarà, un evergreen.

Così, con il servizio di brand identity design made in Brainpull è nato Strabò, un format nuovo e determinato che, tra il pop e lo street, vuole offrire un’alternativa veloce, buona e tradizionale in un contesto diverso dal solito: davanti a un chiosco.

Eccentrica, green, urbana: è la tigella Strabò!

Strabò nasce come format sperimentale, dall’anima pop, urbana e street gourmet, pensato per un’esperienza memorabile in perfetto mood emiliano, in formula fast e sostenibile. La regina, servita con accostamenti contemporanei e in dimensioni XL, è la tigella farcita: siamo partiti da questo per creare la brand identity del nuovo spin-off di Dispensa Emilia. Abbiamo definito uno stile comunicativo e dell'identità vivace, con un tone of voice irriverente, moderno, ricco di superlativi.

Brand identity design: il concept di Strabò

L’identità visiva di Strabò segue un fil rouge dettato dal concept creativo sviluppato per il brand. Dal momento che si trattava di un chiosco nel bel mezzo del centro commerciale "Il Centro" di Arese, a Milano, ci siamo avvicinati idealmente al mondo dei chioschi e delle vecchie edicole: quelle che spuntavano qua e là nelle grandi città ed erano punti d’incontro, di scambio, di cultura e folklore.

Proprio come i chioschi delle edicole, Strabò vuole essere un punto di riferimento nel flusso frenetico di gente.

Una piazza in cui fermarsi per concedersi un pranzo veloce e buonissimo, per fare una pausa durante lo shopping o ritrovarsi con gli amici.

Dal concept alla brand identity: tigelle on the go!

1. Brief e brainstorming

Per la creazione del brand Strabò tutto è iniziato dall’ascolto delle esigenze del cliente, che ci ha raccontato la volontà di dare vita a uno spin-off completamente dedicato al mondo della tigella e che si rivolgesse a un target più giovane, non più solo alle famiglie. La scelta di creare una tigella extra large, che potesse essere amata come pasto unico e veloce, ci ha fatto innamorare ancora di più di quell’Emilian street food che, quando si tratta di sapori, sa molto bene come farsi riconoscere.

2. Naming

Strabò, strabuone! Tra le tante idee e associazioni semantiche che sono venute fuori dalla ricerca del nostro team creativo, alla fine ha vinto l’essenziale: strabò, una parola troncata, quasi onomatopeica, che sottolinea la bontà del prodotto e ne esprime l’anima urbana in chiave moderna, popolare e divertente!

3. Pay off

La tigella a tutto tondo: non poteva che essere il payoff di un format che deve la sua raison d'être alla celebrazione della tigella a 360°. Pensato per richiamarne l’iconica forma circolare e per raccontare un progetto incentrato sulle peculiarità di un unico prodotto, ci aiuta a comprendere il format andando dritto al punto.

4. Creazione mascotte

La tigella più irriverente d’Italia aveva assolutamente bisogno di una mascotte! Restando fedeli all’immaginario del mood street, abbiamo ideato un elemento identificativo del brand che potesse essere modificato a seconda dell’esigenza. Così è nato Tigio! Un personaggio divertente e dinamico, socievole ed egocentrico, pensato per incontrare i gusti delle nuove generazioni. Un vero e proprio ribelle, ma dal cuore buono: come una tigella Strabò.

5. Logo design

Fatta la mascotte, si è passati alla realizzazione del logo! Per il logo di Strabò abbiamo scelto un lettering dal tratto irregolare, con colori caldi e un aspetto visivo volutamente strabordante, con forme semplici, chiare e arrotondate, come una tigella. Uno stile illustrativo che si sposa perfettamente con il design editoriale.

6. Color palette

Per la scelta della palette ci siamo ispirati alle tonalità della carta dei giornali e a quelle dell’arredamento del chiosco. Si tratta di colori pastello, all’interno dei quali arancio e nero ottengono maggiore risalto. Il colore nero, in particolare, è sovrapposto agli altri, per riprodurre un effetto stampa giornale vintage, dalle vibrazioni moderne.

7. Visual identity

Dal concept dell’edicola è venuto da sé il match visivo del brand con il mondo dell'editoria e della tipografia metropolitana. Ci siamo ispirati ai lettering utilizzati dai giornali e alla loro impaginazione. Le combinazioni vedono protagonisti sia caratteri sans e serif, derivanti entrambi dalle principali famiglie storiche della tipografia editoriale. La sfida è stata quella di far convivere, insieme a questi, dei font più moderni più vicini al mondo street.

8. Realizzazione materiali POP

Brainpull si è curata non solo dell’identità di marca online di Strabò, ma anche della comunicazione offline dei materiali presenti in store e della personalizzazione del punto vendita. Insegna, fotografie, grafiche, menù, sticker in forex sagomati, merchandising, richiamano lo stile editoriale del brand, arricchendolo di colori e declinandolo in chiave metropolitana.

La nostra ispirazione? I giochi della settimana enigmistica, i quotidiani, le riviste e tutto ciò che si può trovare in un'edicola.

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